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Novità legislative per chi tratta apparecchi elettrici ed elettronici

Entro il 18 febbraio 2008 i produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche devono iscriversi nel Registro RAEE (Registro nazionale dei soggetti obbligati al finanziamento dei sistemi di gestione dei RAEE - Rifiuti Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), istituito presso il Ministero dell'Ambiente.

Il 5 novembre scorso è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto n. 185 del 25.9.2007 (entrato in vigore il 20 novembre) con le norme relative all'istituzione e al funzionamento del registro.
Le norme di riferimento sono le Direttive Comunitarie 2002/96/CE e 2003/108/CE, che si propongono di prevenire alla fonte l'eccessiva produzione di RAEE. Esse attribuiscono ai produttori (e agli importatori) gli oneri economici connessi al trattamento, recupero, smaltimento di tali apparecchiature giunte a fine vita.

Sono obbligati tutti i produttori e i primi importatori di una lunga serie di apparecchi definiti negli allegati 1A e 1B della Direttiva 2002/96/CE, e coloro che li commercializzano col proprio marchio.
Raccomandiamo di verificare se si è compresi o meno nel campo di applicazione, consultando la guida operativa che Unioncamere ha realizzato insieme con ANIE ed Ecocerved. E' uno strumento di estrema utilità per le imprese interessate dall'adempimento.

L'iscrizione può essere fatta attraverso le Camere di Commercio e avverrà esclusivamente per via telematica, collegandosi al sito www.registroaee.it.

Per l'iscrizione al Registro gli interessati devono pagare:

  • 30,00 euro per diritto di segreteria
  • 14,62 euro per marca da bollo

  • entrambi gli importi possono essere pagati tramite il servizio Telemaco Pay a favore della Camera dove è stabilita la sede legale del produttore che intende iscriversi
  • 168,00 euro per tassa di concessione governativa
    da pagare tramite c/c postale n. 8003 intestato a Agenzia delle Entrate – ufficio di Roma 2 – Centro operativo Pescara – Tasse Concessioni governative - codice causale 8617 “altri atti”.
L'attestazione del versamento della tassa di concessione governativa dovrà essere scansionata e trasmessa, insieme alla pratica, alla CCIAA in via telematica attraverso lo stesso portale delle imprese dal quale si compila e invia la domanda.

Per informazioni: ufficio Ambiente Camera di Commercio di Pavia, tel. 0382 393262.


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