Vacanze italiane: Pavia è la più forte tra le province sul Po
Nel secondo semestre 2009 i vacanzieri che hanno frequentato la provincia di Pavia sono stati 63 mila contro i 156 mila registrati nelle stesso periodo del 2008. Il calo è deciso: -60% contro il –3,6% registrato a livello regionale.
Si tratta di una crisi giustificabile in larga parte con la difficoltà dei consumi turistici che nella provincia di Pavia ha avuto conseguenze molto importanti.
Quasi la metà dei 63 mila vacanzieri (30 mila persone) ha dichiarato di aver trascorso la propria vacanza principale nella provincia di Pavia. Un dato interessante che sta a significare una forte capacità nell’attrarre turisti che vogliono trascorrere in questo territorio la propria vacanza principale (a livello regionale lo stesso dato scende al 28,7%).
I 63 mila vacanzieri della provincia di Pavia rilevati nel 2° semestre 2009 sono anche il più alto numero registrato nelle province che lambiscono le rive del Po. Seguono Cremona con 60 mila turisti, Mantova con 59 mila e Lodi con 5 mila persone.
Il 32,7% dei turisti che hanno visitato la provincia di Pavia provengono dalla stessa Lombardia che è di gran lunga il principale mercato di riferimento. Il Lazio, la seconda regione per provenienza, è distanziata di oltre 11 punti percentuali. A seguire il Veneto con il 9,9% e la Sicilia con l’8,4%.
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- dossier vacanze II sem09 (PDF 603 kb)