Page 8 - pavia economica
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Obiettivi e Programmi analizzati

La rendicontazionedel Bilancio di Mandato è sviluppata sulla base del disegno delle priorità strate-
giche delineato con la programmazione pluriennale, che si articola su due fondamentali assi:
quello dedicato alla “Competitività delle Imprese e del territorio” con il quale l’Ente ha messo in
atto la propria missione a carattere promozionale, e quello focalizzato su “E-government e sempli-
ficazione” quali leve di miglioramento del rapporto tra amministrazione pubblica e impresa e tra
gli stessi operatori del mercato.
























I due ambiti strategici di riferimento sono articolati nei macro obiettivi di seguito descritti, per i
quali – all’interno della terza sezione del documento – vengono riportati attività svolte e risultati
raggiunti
Il ‘cuore’ della rendicontazione relativa alle priorità strategiche è contenuto nel capitolo 3 del Bi-
lancio all’interno del quale si aprono in successione le sezioni dedicate a ciascun obiettivo. Qui,
oltre ad essere riassunte le logiche operative adottate e le attività realizzate, vengono bene eviden-
ziati – grazie a grafici, tabelle e box tematici - i dati necessari per valutare l’impatto delle politi-
che, il grado di successo delle attività e il livello di utilizzo dei servizi offerti alle diverse tipologie di
utenti.

Sintesi del Mandato
Durante tutto il mandato il Sistema economico locale ha vissuto anni difficili che hanno impe-
gnato l’intera comunità imprenditoriale in uno sforzo indirizzato a resistere ai colpi della crisi eco-
nomica internazionale e a conservare per quanto possibile i tradizionali requisiti di forza e
competitività necessari per catturare i timidi e tardivi cenni di ripresa (alcuni dei quali apparsi solo
negli ultimi mesi) e trasformarli in un rilancio dei ritmi di crescita dell’economia locale.
Quello di impresa e territorio è un binomio che ha guidato l’intero operato camerale nel corso del
quinquennio, nella convinzione che i due fattori siano intrecciati in un processo di fertilizzazione
reciproca: le imprese riescono ad essere numerose e competitive in un territorio che offre mag-
giori opportunità di sviluppo ed innovazione e viceversa, un territorio è più competitivo, in termini
di attrattività ed investimenti, anche in ragione della vivacità imprenditoriale.
Per favorire lo sviluppo armonico e reciproco delle imprese e del territorio la Camera ha lavorato -
in stretta integrazione e sinergia operativa con la propria Azienda Speciale Paviasviluppo - pun-
tando su specifiche leve di competitività tra cui: l’internazionalizzazione e l’innovazione delle im-
prese e delle produzioni, la crescita del know-how e della cultura di impresa, il supporto alle start
up, l’agevolazione nell’accesso al credito, la valorizzazione del territorio, delle produzioni tipiche e
del patrimonio culturale in funzione di promozione turistica e di attrattività.
L’obiettivo prioritario è stato quello di stimolare la vitalità del patrimonio di capacità ed esperienza
intrinseco a una tradizione industriale che ha avuto un ruolo di primo piano nel contesto regio-
nale. Ciò è avvenuto innanzitutto valorizzando il punto di forza che il sistema produttivo è riuscito
a segnare nei rapporti con i mercati esteri, che hanno rappresentano il campo in cui giocare con
maggiore decisione la partita per lo sviluppo futuro. Puntare sull’internazionalizzazione ha signifi-
cato per la Camera stimolare verso questa strategia un più ampio target di imprese, perseguendo
così l’obiettivo di un rafforzamento strutturale della compagine imprenditoriale attraverso percorsi
guidati di avvicinamento ai mercati esteri.
Non sono mancate le azioni volte a favorire l’innovazione come leva di competitività, attraverso
strumenti di servizio riconcepiti partendo dai bisogni dell’impresa e volti a far crescere la consape-
volezza dei margini di miglioramento che possono essere sfruttati – anche in termini di modalità
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